domenica, febbraio 26, 2006

Vite Parallele

Oltre a un po' di vestiti, macchina fotografica, iPod con "Asleep from day" dei Chemical Brothers cantata da Beth Orton e una Moleskine per gli appunti di viaggio parto con la sensazione consapevole che una vacanza è necessariamente un elemento a modo suo estraneo alla vita di tutti i giorni. sembra banale, ma se fosse vacanza tutti i giorni si tratterebbe di routine, no?

Sembra che tutto sia pronto per la partenza (mancano i salumi e formaggi che porterò ad una tal persona che non vedo da parecchio tempo oramai), tra 5 ore circa Orio al Serio accoglierà me, la Iza e Nico (che prevedo già saranno zombie al pari di me) e voleremo a Nord. 4 giorni suddivisi a modo loro. checc'è di meglio della consapevolezza di stare per partire in vacanza?

a Venerdì

domenica, febbraio 19, 2006

I'm taking control of the house

A volte mi sembra quasi di gestire parte dell'agenda dei mezzi di comunicazione. Capita che allora per un giorno intero parlo di qualcosa e il giorno dopo appaiono articoli a destra e a manca sui giornali riguardo a quell'argomento.
No, non soffro nè di manie di persecuzione nè di sindrome da truman show. prova ne è che l'articolo di Claudia Voltattorni sulla pillola che elimina il sonno apparso sul sito del corriere è di oggi, 19 febbraio e il mio ultimo post risale a ieri.
Coincidenza? Beh se anche così non fosse sono contento di essere stato smentito a livello Nazionale sul Corriere e di aver appreso che si, è già possibile fregare anche il sonno.

Certo, ovviamente tutti voi potreste dirmi che le informazioni riguardanti il modafinil (il nome del farmaco in grado di mantenere svegli) erano già a disposizione da molto tempo su internet e che addirittura libero.it in Italia ne aveva parlato all'inizio del mese. Inoltre sembra che in America sia già largamente usata a diverso tempo e che se ne parli da un bel po'. ma volete forse togliermi l'illusione di controllare l'agenda del corriere?

Buona settimana

P.s. Il termine agenda è utilizzato nell'accezione sociologica presa dalla teoria dell'Agenda Setting di Shaw. per maggiori info consultate un qualsiasi manuale di sociologia della comunicazione.

sabato, febbraio 18, 2006

Effetto notte

Noi giovani dovremmo imparare a non dormire più. il problema sta nel fatto che il nostro hardware ci obbliga a farlo e noi dobbiamo sottostare. migliaia di anni di evoluzione (milioni?), scoperte mediche e scientifiche a go go e ci ritroviamo ancora a sottostare alle nostre basi biologiche? Personalmente lo trovo denigratorio nei confronti della specie umana, che è stata finora capace di tali conquiste.

E ci ritroviamo a vivere il giorno come se fosse notte e la notte come fosse giorno, capita di andare a dormire alle 5 di mattina e dormire fino alle 9, per poi continuare la nostra notte biologica di giorno, magari per trovarci in università a seguire lezioni a mezzogiorno come se fossero le 7 di mattina. certo ci sono gli "integratori" (caffeina in primis), ma ormai temo ne siamo talmente abituati che non ci possono più sottrarre dalla nostra condizione draculesca. Giriamo come zombie in stato catatonico e quello che ci circonda è giorno e notte allo stesso tempo, due mondi che teoricamente non dovrebbero coesistere.

In 49 percent dei Royksopp un tizio in palese overdose da caffeina (?) se ne va in giro per Barcellona a tocchicciare a tempo di musica un po' tutto quello che gli capita sottomano (poltrone di Gaudì comprese) realizzando che quello che tocca è contemporaneamente giorno e notte. Giorno per i diurni e notte per i sonnambuli dai tempi sfasati, popolatori di locali e discoteche, frutori del primo pane mattutino, delle prime brioches e dei giornali in anteprima ("sapere in anteprima tutti i fatti, belli e brutti" cantava Jovanotti un decennio or sono).

Tra una settimana si parte per una vacanzina, ormai le prenotazioni sono chiuse, ma se volete raggiungere me, Iza, Nico, Mic e Carlotta fate sapere...

Buon W/E

P.s. Non volete sapere cos'altro è successo nel 1973 (it) (en)?

martedì, febbraio 07, 2006

Time has changed

non è poi tanto difficile capire come funzionano le cose: ecco, basta fare un salto al Milonga a Lipomo e chi ti becchi? Paris Hilton che balla come una scalmanata. e in mezzo a tutti questi brianzoli poi...bah...

Tra le tante scoperte/ricerche della giornata vorrei segnalare un revival dello Zecchino D'oro e di "ci vuole un fiore" interpretata da Sergio Endrigo (si si, proprio lui); l'aerogel leggerissimo e inutile che tutti vorremmo avere in casa da mostrare agli ospiti e La Molle Industria, un sito decisamente interessante di cui non vi farò una recensione (per ulteriori info potete sempre consultare keeneye.it) ma che vi consiglio per qualche buona ora di intrattenimento intelligente.

(Qualcuno mi regala un moog? uno qualsiasi...)

lunedì, febbraio 06, 2006

Time is money

Limbo, come giustamente suggerito dalla homepage di yahulm.com.
Si tratta di stare in silenzio, relax, poco o nulla da fare. e quindi si cerca di organizzare il tempo del "non ho tempo di farlo". Avendo deciso di dedicarmi a un po' di cultura cercherò quindi di regalarvi qualche prezioso consiglio per passare il vostro tempo in questi giorni, nel caso in cui anche voi ne abbiate un po'. Ho messo, a mò di giornaletto stupido, un elenco di stelle dopo ogni oggetto (film, libro, dvd, piatto, automobile, persona etc etc) trattato. Stelline da una a cinque (circa)


Tra le tante, in questo periodo ho avuto l'occasione di comprarmi "Isolated"(*****), il "triple media" dei Funkstorung, un duo di produttori che fanno riferimento alla !K7 (link a fianco) e che hanno riunito in un libro + dvd una ingente quantità di lavori, tra videoclip, remix e illustrazioni tutti legati al loro album "disconnected".
il risultato è -ingente-: 32 tentativi di integrare videoclip in senso "tradizionale" e grafica pura. Il mondo reale entra in collisione con la computer grafica che aggiuge, sposta, smonta e rimonta gli elementi, le persone. In pratica qui si cerca di rendere visibile i meccanismi che generano il piacere della finzione, e se solitamente siamo abituati a non vedere gli effetti speciali e la computer grafica che dominano i nostri video, qui linee, colori, oggetti, simboli sono palesi, creano un'altra realtà. altro mondo a parte che si sovrappone a quello -reale-.

Tra le "nuove" visioni di questi giorni Match Point (*****) di Woody Allen (di qui trovate una buona recensione --qui--), The Island (***, con Scarlett Johansson), Human Nature (***, ebbene si, Berry) di Gondry e "Le vacanze di mrs Hulot di Jacques Tati

Ieri sera ho poi avuto il piacere di visionare quella ora e mezza di "Per sesso o per amore" (-), film da poco uscito con la Bellucci.Si tratta di un'ora e mezza di film in cui si parla della Bellucci e di quanto è bellucci e di quanto tutti vorrebbero la Bellucci, sebbene la Bellucci sia una mignotta (il suo personaggio nel film). E' un film che sarebbe dovuto essere un documentario sulla Bellucci. allora avrebbe avuto senso e sarei uscito dal cinema felice. Se volete vedere Monica Bellucci nuda potete risparmiare 7 euro cliccando --qui--